Quando ci ammaliamo e andiamo da un medico o da un terapeuta, ci aspettiamo di ottenere die risultati immediati e dei cambiamenti tangibili, speriamo insomma di trovare qualcuno che allenti le nostre tensioni e lenisca le nostre emozioni. Vogliamo insomma un aiuto esterno che ci dia dei risultati istantaneamente.
Col tempo abbiamo perduto la nostra capacità di assumerci la responsabilità della nostra salute, ma possiamo scegliere di muoversi con consapevolezza e fare l’esperienza di vedere, via via che i cambiamenti si verificano, i nostri blocchi di energia e la loro liberazione.
Nella Tecnica Metamorfica i cambiamenti si presentano come un sottile riorientamento, una nuova direzione, la sensazione di essere sulla strada giusta.
Cadono le vecchie abitudini, l’energia cambia, la mente diventa più calma, i pensieri cristallini.
Quando l’energia si muove a un livello profondo, i cambiamenti sono intangibili; è come voler guardare una pianta che sta crescendo, non è così semplice poterlo osservare.
Non ci rendiamo conto che la trasformazione viene dall’interno, noi stessi siamo la trasformazione. Non ci è possibile misurarla confrontandola con qualcosa di fisso, perché tutto dentro di noi è in uno stato di fluidità.
Non é possibile definire la natura del cambiamento, il tempo necessario o il modo in cui si svolge la vita, perché non è possibile definire come si svolge la vita.
Come accade l’impeto del movimento del cambiamento?
Viene dalla forza vitale ed essa per arrivare ad effettuare uno sblocco, escogiterà circostanze o coincidenze che non si possono spiegare. Qualsiasi evento della nostra vita può essere necessario per raggiungere uno stato di integrità: la forza vitale combinerà le cose in modo che la guarigione interna trova la strada, segue il suo corso e si manifesta.
Rita Casadio, 25/09/23