Nonostante le nostre buone intenzioni e le nostre risorse, spesso i nostri sforzi di liberarci dei vecchi schemi e delle diverse forme dell’ego, risultano vani.
Perché risulta così difficile lasciare andare? Perché non voltiamo definitivamente pagina? Perché non lasciamo vibrare la nostra essenza?
La maggior parte degli approcci tradizionali, non ci consegnano gli strumenti per affrontare ciò che arriva quando iniziamo a ripulire l’ego e ad andare più in profondità nella nostra ricerca; sensazioni di disagio e di instabilità, dolore e sconforto, mancanza di equilibrio, sensazione di mancanza.

Quando iniziano a cadere  i primi schemi e le certezze che fino ad allora ci hanno sostenuti, ci sentiamo disorientati perché incontriamo ciò che abbiamo sempre evitato: la precarietà dell’esistenza umana, l’impermanenza della vita, la mancanza di punti di riferimento solidi.
Siamo disarmati di fronte a questo e ritorniamo indietro rapidamente, sui nostri passi, ci sentiamo più sicuri di fronte a ciò che conosciamo che non ci piace,  ma riconosciamo e ci da sicurezza.

Rallentare e lasciare andare
Lottiamo per raggiungere il nostro benessere, ma non riusciamo a sostenerlo, siamo afflitti per la mancanza di equilibrio ma non riusciamo a mantenerlo.
Ma chiudere con il passato è necessario rallentare, osservare, sentire e poi lasciare andare.
E’ impossibile voltare pagina senza rallentare, senza osservare; eliminare le vecchie abitudini significa prima di tutto vederle, osservarle, sentire dove ci anno portato fino ad ora. E poi lasciarle andare.
Cosa è davvero ‘lasciare andare’? Significa continuare a vedere, ma non credere più all’illusione di ciò che vedi con la mente; la mente continuerà la sua opera di creare continuamente l’illusione di ciò che sei. Se rallenti e osservi compi il primo passo per lasciare andare.
Se non ti lasci prendere dalla frenesia, puoi vedere e osservare.
Quando tutto in te corre non si crea lo spazio di osservazione, non si nutre lo spazio del silenzio e della pazienza che ti insegna a tessere la tela del cambiamento, giorno dopo giorno.

Il tempo dell’anima
L’anima ha bisogno di tempo, un tempo calmo, per risalire verso la luce. Occorrono dedizione e cura. All’anima occorre tutta la tua consapevolezza per rompere gli schemi che la imprigionano; il tempo che dedichi a te ti aiuta a coltivare la tranquillità, per perdonare e per ritornare ad essere luce ed abbracciare il mistero della vita.